Val Biandino – Ciaspolata 02 02 2020

Val Biandino – Ciaspolata 02 02 2020

Testo e Foto a cura di Gabriele Ardemagni

Una Domenica unica sotto vari punti di vista quella che ci siamo lasciati alle spalle, innanzitutto la data palindroma ovvero che può essere letta anche al contrario ( fatto che come potete immaginare avviene ogni millennio circa ), un Inverno poco benevolo dal punto di vista idrico e delle temperature ahinoi troppo secco e caldo; Dopo aver consultato la webcam piazzata a Biandino e letto in giro di trekker fortunati sono saliti nei giorni precedenti trovando ancora neve a sufficienza io e Nataly abbiamo deciso di salire nella nostra amata Val Biandino ( Valsassina – Lombardia – Italia ) per poterci concedere un giretto con le ciaspole.

Il percorso fatto, ovviamente andata e ritorno.

Avevamo poche ore a disposizione e abbiamo potuto allacciare le ciaspole dal Rifugio Valbiandino in poi ( ca 1500 slm ), abbiamo dovuto evitare il sentiero principale in quanto scoperto inizialmente per lunghi tratti, cosi abbiamo seguito il fiume fino a metà tragitto tra la bocca e il Santuario Madonna della Neve ( ca 1595 slm ).

Da li siamo risaliti dal breve ma ripido boschetto per raggiungere l’altra metà del percorso da dove poter ammirare la splendida chiesetta e il Pizzo dei Tre Signori ( ca 2540 slm ) che si staglia a fondovalle.

Alcuni tratti va detto sono delle lastrone di ghiaccio che emerge dal resto del paesaggio, essendo paludoso il terreno vicino al fiume l’acqua che scorre sotto nelle fredde notti si ammassa sotto forma di ghiaccio e a quella quota ( per fortuna direi ) sopravvive alle poche ore di Sole che attraversa la valle tra i due bordovalle stretti, qualche giorno prima ha spruzzato un pò di neve pochissima a dire il vero meno di 1 cm sufficiente a coprire il ghiaccio quindi abbiamo dovuto affondare bene le ciaspole per fare presa in parecchi passaggi.

Val Biandino - Ciaspolata 02 02 2020
Val Biandino – Ciaspolata 02 02 2020

Giunti alla chiesetta abbiamo proseguito verso le Baite di Sasso ( ca 1700 sim ) trovandole sommerse per metà dalla neve che li é addensata in maniera notevole rispetto al resto della valle dato che li il Sole in questo periodo dell’anno non arriva affatto.

Attendiamo una forte nevicata per poter risalire e fare altri itinerari nella bellissima valle, come il Lago di Sasso, il Rifugio Santa Rita e il Rifugio Grassi.

Oltre alle foto vi lascio il video girato da me e Nataly e montato da me per ricordarci questa bellissima giornata.

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